Il Poligrafo presenta "Notturno Veneziano" di Maria Serena Alborghetti
mar 21 giu
|Padova
Quando e dove
21 giu 2022, 19:00 – 21:00
Padova, Via Jacopo da Montagnana, 35132 Padova PD, Italia
Dettagli
In una villa antica – l’unica abitazione di un isolotto sospeso tra la laguna di Venezia e il mare –, lungo una notte senza fine, un musicista racconta la sua storia alla donna che ama, accompagnato dal mormorio della marea, e, verso l’alba, dal suono cupo della sirena antinebbia. Dagli orrori della Bosnia in guerra alle vaste distese del deserto, la riconquista di sé corre sulle note del suo violino: la musica si rivelerà salvifica. In questo nuovo libro, Maria Serena Alborghetti ritorna sul tema della guerra, in questo caso jugoslava, raccontando la capacità dell’essere umano di resistere e di risorgere, non solo per sopravvivere, ma anche per tenere salda la propria identità e prendere in mano il proprio destino. La storia di un amore e di un’attrazione carnale così intensi da sfidare il tempo e la lontananza per diventare eterni. «Isolati in un microcosmo circondato dalle acque… nelle pause… il silenzio si impregnava del loro desiderio, erano due calamite che si attiravano irresistibilmente annullando lontananza e separazione di quegli ultimi anni».
Maria Serena Alborghetti è nata a San Daniele del Friuli e attualmente risiede al Lido di Venezia. Si è laureata in Pedagogia all’Università di Verona con una tesi in antropologia culturale. Ha vissuto e viaggiato molto all’estero, in particolare in Africa. Negli anni Ottanta ha insegnato in una scuola italiana in Algeria dove ha avuto il suo primo contatto con il deserto, poi, per alcuni anni, ha organizzato e accompagnato gruppi nel Sahara algerino che ha attraversato più volte sia in auto che a dorso di cammello. Ha effettuato una ricerca sull’identità culturale dei Tuareg d’Algeria tra nomadismo e sedentarizzazione e ha guidato progetti di cooperazione per aiuti alla popolazione tuareg in Mali. Da diversi anni lavora come consulente in democratizzazione ed elezioni in missioni di peace building e peace keeping per vari organismi internazionali (ONU, UE, OSCE, IOM). Nei periodi liberi è spesso a Tamanrasset (sud Algeria) e nel deserto. Per Il Poligrafo ha pubblicato: Sulle piste d’Africa (2014), Riflessi in uno specchio. Voci di donne da un paese in guerra (2016).
Tra marzo e giugno del 2022 a Padova viene proposta una rassegna di incontri dedicati alle opere e alla figura storica e artistica di Ivo Andrić - uno dei maggiori esponenti delle letterature slavo-meridionali ed europee del XX secolo e l'unico Premio Nobel (1961) tra gli scrittori jugoslavi - in occasione dei 130 anni dalla sua nascita (1892-1975). Le opere letterarie
Arcella Bella è un punto d’incontro. Un giardino estivo aperto tutti i giorni per tutta l’estate al Parco Milcovich, nel più grande quartiere di Padova. Il rispetto del parco è tanto importante quanto quello del vicinato, invitiamo a non fare rumore in prossimità degli ingressi. È vietato introdurre vetro, bevande e alimenti. L’arrivo al parco in bicicletta è consigliato, l'ingresso in bicicletta non è purtroppo consentito. Come sempre, l'ingresso è ad offerta libera!