Lost in Translation

Torna a 𝐏𝐚𝐝𝐨𝐯𝐚 𝐋𝐨𝐬𝐭 𝐈𝐧 𝐓𝐫𝐚𝐧𝐬𝐥𝐚𝐭𝐢𝐨𝐧: quest'anno dedicato alla letteratura Scandinava!

Lost In Translation propone laboratori di cucito, conferenze, incontri con l’autore e un reading dedicato ad alcune delle pagine più belle della letteratura scandinava.

Dal mistero delle rune, al fascino per la società vichinga, fino ai concetti di hygge e alle vagheggiate atmosfere, tutto quello che è scandinavo attira l’attenzione. La letteratura non fa eccezione: grazie allo straordinario lavoro di raffinate case editrici e di pagine di divulgazione, sui nostri scaffali sono comparsi autori scandinavi del presente e del passato con il recupero di premi Nobel dimenticati. Proprio come l’Italia all’estero è vista negli idilliaci toni delle campagne toscane e di suggestioni alla Dolce Vita, così il Nord Europa è considerato un unico grande blocco in cui non esistono differenze degne di nota a livello culturale e letterario.

L'ingresso e la partecipazione al festival sono gratuiti, ma con prenotazione obbligatoria per alcune delle attività.

L’iniziativa è finanziata con il contributo dell'Università degli Studi di Padova.

Cosa troverai?

• Dalle 𝟭𝟱.𝟬𝟬 alle 𝟭𝟳.𝟬𝟬 potrai sperimentare una delle tradizioni più antiche del Nord Europa: fare a maglia! Insieme a 𝙂𝙞𝙤𝙫𝙖𝙣𝙣𝙖 𝙈𝙖𝙜𝙣𝙞 potrai acquisire i rudimenti e le conoscenze teoriche sul come realizzare dei calzini o delle bellissime babbucce invernali.

Porta con te della lana (scegli tu colore e spessore) e un set di ferri da quattro circolari o semicircolari. Al resto pensiamo noi!

Prenotati un posto da questo link: urly.it/3wxk2

• Dalle 𝟭𝟳.𝟬𝟬 alle 𝟭𝟴.𝟬𝟬 potrai ascoltare la professoressa 𝙎𝙞𝙡𝙫𝙞𝙖 𝘾𝙤𝙨𝙞𝙢𝙞𝙣𝙞 - traduttrice e critica letteraria - dialogare insieme alla nostra Giulia Pretta.
• Dalle 𝟭𝟴.𝟬𝟬 alle 𝟭𝟴.𝟰𝟱 Le anime del nord: un reading di letture a tema in cui esploreremo autori e autrici in grado di raccontarci il mondo del Nord Europa, a partire dalle sue luci e ombre.

Tutte le attività sono gratuite.

Promossa dalla 𝙎𝙘𝙪𝙤𝙡𝙖 𝙈𝙖𝙧𝙩𝙞𝙣 𝙀𝙙𝙚𝙣, in collaborazione con 𝘼𝙧𝙘𝙚𝙡𝙡𝙖 𝘽𝙚𝙡𝙡𝙖.

Con il patrocinio dell'𝙀𝙎𝙐 𝙙𝙞 𝙋𝙖𝙙𝙤𝙫𝙖

Le nostre regole:

• Non è richiesto un biglietto per l'ingresso, è gradita una libera offerta a sostegno della proposta artistica. 
• Il rispetto del parco è tanto importante quanto quello del vicinato, invitiamo a non fare rumore in prossimità degli ingressi. 
• È vietato introdurre bevande, lattine, bottiglie, vetro. 
• L’arrivo al parco in bicicletta è consigliato, l'ingresso in bicicletta non è purtroppo consentito. 
• All’interno del festival scattiamo foto e giriamo video a scopo promozionale.
• Il Parco Milcovich è aperto ogni giorno, gli stand di Arcella Bella aprono tra le 18.00 e le 19.00. Controlla il sito per scoprire gli orari di ogni evento in programma!

Arcella Bella è un punto d’incontro, un giardino nel più grande quartiere di Padova.

Da aprile a settembre il Parco Milcovich diventa un porto sicuro per passare una serata a riparo dalla calura estiva lasciandosi trasportare da un programma ricco di concerti, spettacoli, talks, proiezioni cinematografiche e iniziative culturali di ogni genere, da laboratori a performance di arte contemporanea.

I tre palchi con diversi eventi, le cinque aree ristoro con proposte variegate e le aree gioco per i bambini e per gli amici a quattro zampe rendono Arcella Bella un giardino accogliente, inclusivo ed accessibile a chiunque voglia godersi una serata in tranquillità a due passi dal centro.

Grazie alla collaborazione con le associazioni e le comunità che popolano il nostro quartiere, il menù del parco non offre solo il classico panino da festival, ma propone piatti etnici, affiancati a piatti della tradizione italiana e veneta e alla pizza de Il Voglia Di, mentre per l’aperitivo o per il cocktail del dopo cena ci sono i chioschi di Arcella Bella e di Versi Ribelli. La Yarda approda all'Arcella con un chiosco di drink di produzione propria. Dulcis in fundo, quest’estate Arcella Bella ospita la gelateria Tre Garofani.