SO CONTEMPORARY presenta ALEA - Rivista indipendente di antropologia culturale
ven 01 lug
|Padova
Quando e dove
01 lug 2022, 19:00 – 20:30
Padova, Via Jacopo da Montagnana, 35132 Padova PD, Italia
Dettagli
SO CONTEMPORARY presenta ALEA – rivista indipendente di antropologia culturale e ospita Francesco Danesi, Diego Oberti, Silvia Pizzirani in dialogo con Caterina Benvegnù.
ALEA è una rivista indipendente di antropologia culturale, fondata nel 2020. Con una pubblicazione semestrale di 2+1 numeri l’anno, la rivista intende misurarsi con le ritmiche sfumate e complesse della contemporaneità, attraverso un racconto polifonico e multidisciplinare.
Ogni numero è orientato da una cornice tematica di ampio respiro, la cui interpretazione è affidata ai singoli contributi selezionati dal comitato di redazione. Tra le pagine di ALEA, l’etnografia antropologica si presta a incontri – o disincontri – inediti e affascinanti con un’ampia varietà di discipline, visioni e pratiche artistiche. Al lettore è lanciata una sfida tanto provocatoria quanto arrischiata: tentare di ricomporre una possibile trama narrativa.
Per questo appuntamento di SO CONTEMPORARY ospiteremo Francesco Danesi (direttore editoriale), Diego Oberti (direttore grafico) e Silvia Pizzirani (redattrice), che in dialogo con Caterina Benvegnù presenteranno l’ultimo numero di Alea, dedicato al tema della Simbiosi.
Alea n.3 | Simbiosi: Il concetto di simbiosi è stato introdotto in biologia per spiegare le curiose relazioni di prossimità, reciprocità e dipendenza che è possibile osservare in organismi molto diversi tra loro. Lo studio di questa peculiare forma relazionale, di fatto, ha contribuito a mettere in discussione l’assunto che faceva dell’individuo, umano e non, l’unità minima del vivente. I rapporti simbiotici ci insegnano che la vita è sempre plurale e che le combinazioni aleatorie da cui emerge si ribellano a qualsivoglia idea di fissità, ordine o programma. L’interrogativo della simbiosi investe così il senso complessivo del nostro tempo, sconvolto da crisi relazionali e fenomeni culturali che smantellano ogni pretesa di omogeneità e stabilità. Le prospettive sono innumerevoli: quali forme di mutualismo sociale o parassitismo economico emergono in specifici contesti culturali? È possibile leggere le interdipendenze politiche del presente attraverso il dinamismo dei rapporti simbiotici? E in che modo la creatività del vivente può aiutarci a ripensare la nostra posizione nelle trame ecologiche del mondo? La simbiosi genera discontinuità, produce fenomeni inattesi e sintetizza mescolanze imprevedibili. L’individuale si discioglie nella complessità del con-vivere e ci chiama a un’esplorazione che appare inevitabile. www.aleamag.com
SO CONTEMPORARY è un progetto di ricerca, sperimentazione e dialogo sulle arti e la cultura contemporanee a cura di Caterina Benvegnù. Arrivato alla seconda edizione, si muove tra talk, performance, progetti editoriali.
Francesco Danesi: è un antropologo culturale di origini bergamasche. Si occupa principalmente di tematiche ambientali e di contesti di trasformazione dello spazio. È co-fondatore del progetto Seed Anthroplogy e dottorando di ricerca presso il DACS Dottorato Antropologia Culturale e Sociale - Bicocca. È convinto che la vita sia come una partita a shangai con dei vecchi amici, una sera di dicembre, in un vecchio casolare sulle rive nebbiose del Po – una curiosa ed enigmatica casualità.
Diego Oberti: nasce a Bergamo nel 1989. Deve tutto ad una pittrice, ad un musicista, ad un matematico e ad Ornella. Diventa architetto che opera tra la sua città e l’Europa ma cerca la trasversalità e piomba nella redazione di un semestrale, motivo per cui scrive queste poche righe, in parte vere.
Silvia Pizzirani: è impegnata in un dottorato di ricerca in Storia Contemporanea. Si occupa di consumi, ma viene facilmente distratta da tante altre passioni – tra cui una certa rivista che inizia per A.
Arcella Bella è un punto d’incontro. Un giardino estivo aperto tutti i giorni per tutta l’estate al Parco Milcovich, nel più grande quartiere di Padova. Il rispetto del parco è tanto importante quanto quello del vicinato, invitiamo a non fare rumore in prossimità degli ingressi. È vietato introdurre vetro, bevande e alimenti. L’arrivo al parco in bicicletta è consigliato, l'ingresso in bicicletta non è purtroppo consentito. Come sempre, l'ingresso è ad offerta libera!